Al Congresso internazionale di Chengdu del 2017, Slow Food ha deciso di introdurre, parallelamente alle condotte, un nuovo modello organizzativo basato sulle comunità.
Le comunità Slow Food sono gruppi costituiti da almeno 10 persone che condividono i valori del movimento e perseguono un obiettivo comune, come la protezione e la valorizzazione di un cibo o di un sapere locale, la creazione di un orto o la realizzazione di un progetto educativo.
Le comunità operano in un determinato territorio dialogando con il resto della rete locale e nazionale e contribuendo a rafforzare la rete internazionale, accrescendo di riflesso la propria visibilità.